Con sette voti su 13, Matera è stata dunque ufficialmente designata Capitale europea della cultura per il 2019, titolo che, oltre all’Italia, è stato assegnato anche a Plovdiv per la Bulgaria.
La Capitale europea della cultura è un’istituzione nata nel 1985 per promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico e culturale dei Paesi membri dell’Ue.
La prima è stata la capitale greca Atene, mentre l’Italia è stata rappresentata in passato da Firenze nel 1986, Bologna nel 2000 e Genova nel 2004.Tanti gli eventi in programma per la sua promozione:
L’11 maggio a Matera si terrà la reunion dell’associazione Alumni-Università Cattolica e sarà presentato il Rapporto Giovani 2019; nel corso di Photo Week, in programma dal 3 al 9 giugno a Milano, sarà presentato il volume Treccani dedicato a Matera, con le fotografie di Aurelio Amendola e un testo di Giuseppe Lupo.Si susseguiranno molti altri incontri e appuntamenti – come quello al Salone del Libro di Torino, il 10 maggio, dove sarà protagonista il testo “Libri tra i Sassi” a cura di Roberto Cicala – all’interno di un programma che si può seguire sul sito dedicato www.unicatt.it/unicattconmatera.
Soddisfatto Paolo Verri, che ha ribadito come il punto in cui siamo oggi, «per Matera 2019, non è la fine ma l’inizio» di una grande apertura propiziata anche da un bilancio in ordine, che permette di guardare al successivo triennio con lo stesso entusiasmo.