Quando da un dolore nasce la speranza.Nel cuore pulsante del Brasile, sull’Isola di Vera Cruz nello stato di Bahia, sorge una nuova luce di speranza per i giovani locali. Il Progetto della casa dei miracoli, fortemente voluto da Jonatan Ferreira, fondatore dell’associazione Jeba, rappresenta un esempio di solidarietà umana e un esempio di come l’empatia possa trasformare il dolore in una forza motrice per il cambiamento.Il nome del progetto è un omaggio a Jeba, un giovane ragazzo brasiliano tragicamente scomparso a soli 12 anni per una cifra irrisoria di 12 euro. La sua storia ha scosso profondamente la comunità e ha ispirato Ferreira a creare qualcosa che potesse dare un futuro migliore ad altri giovani, prevenendo simili tragedie.
L’associazione costituita in Brasile si dedica a fornire assistenza ai giovani, con l’obiettivo di ridurre il tasso di dispersione scolastica e offrire beni di prima necessità. La struttura ricettiva realizzata grazie al progetto non è solo un luogo di accoglienza, ma un centro di opportunità. Qui, i giovani possono trovare supporto educativo e alimentare, elementi fondamentali per costruire un futuro stabile e prospero.
Il progetto ha ricevuto il sostegno fondamentale di diverse figure, tra cui il restauratore italiano Cesare Masi, che ha contribuito alla realizzazione di una delle sezioni della struttura: una piscina di circa 14 metri . Il progetto è sostenuto anche dall’associazione ITDIFESA. Il Progetto Jeba non si ferma alla mera assistenza materiale. Sono previste campagne di sensibilizzazione per le comunità locali, volte a promuovere la legalità e il sano sviluppo economico. L’obiettivo è creare un ambiente in cui i giovani possano crescere in modo sano e sicuro, lontani dalla criminalità e dalla povertà.
Grazie alla visione e all’impegno di Jonatan Ferreira e alla collaborazione internazionale, il Progetto Jeba rappresenta un modello di solidarietà globale. Unisce Italia e Brasile in uno sforzo comune per costruire un futuro migliore per i giovani, dimostrando che, anche dalle tragedie più profonde, può nascere una speranza capace di cambiare il mondo.
