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A STRASBURGO CONSEGNATO IL PREMIO LUX PER IL CINEMA
Novembre 27, 2019
Europa Press / European excellences / Parlamento Europeo / Uncategorized
Di redazione A vincere il prestigioso riconoscimento il film: Dio è donna e si chiama Petrunya”, di Teona Mitevska. “Non sempre è facile – ha dichiarato il Presidente David Sassoli – affrontare le complessità del nostro lavoro quotidiano senza cadere nei tecnicismi delle nostre attività parlamentari. Dobbiamo comunicare anche le emozioni, dobbiamo utilizzare nuovi linguaggi. E il Premio Lux è uno strumento straordinario per accompagnarci in questo terreno. Trattare di immigrazione, di diritto alla salute, di femminismo o di etica politica attraverso i film che il Premio Lux promuove, è un’opportunità che dobbiamo cogliere. Affrontare l’emergenza climatica, il nostro passato coloniale, o discutere del nostro modello di società tramite il cinema, è una sfida stimolante, da incoraggiare. Siamo l’unico Parlamento al mondo che conferisce un premio per il cinema. Cerchiamo di esserne orgogliosi.” Ha poi aggiunto: “voglio ripeterlo ancora una volta: del Premio Lux, il premio di questo nostro Parlamento, dei registi e autori che abbiamo avuto l’onore di conoscere, dobbiamo essere particolarmente fieri ed orgogliosi. Lunga vita alla libertà d’espressione, lunga vita al cinema europeo, lunga vita al Premio Lux”. “Dio è donna e si chiama Petrunya”, di Teona Mitevska, è una co-produzione di Nord Macedonia, Belgio, Slovenia, Croazia e Francia. Racconta la storia di una giovane donna disoccupata che vince la gara per recuperare la croce santa, una cerimonia ortodossa del giorno dell’Epifania. Improvvisamente, Petrunya ha accesso a una tradizione religiosa solitamente riservata agli uomini. Il film è visto come un contributo significativo alla lotta femminista contro le società conservatrici. Gli altri due film finalisti del Premio Lux di quest’anno sono: il documentario “Un mistero all’ONU” del regista danese Mads Brügger (Danimarca/Norvegia/Svezia/Belgio) e “Il Regno” di Rodrigo Sorogoyen, coprodotto in Spagna e Francia. Dopo la cerimonia di premiazione, alle 15.30, è prevista una conferenza stampa alla quale parteciperanno la vicepresidente del Parlamento europeo, Klara Dobrev (S&D, HU), la Presidente della commissione parlamentare cultura e istruzione, Sabine Verheyen (PPE, DE) e i registi dei tre film finalisti....
A STRASBURGO OLEG SENTSOV HA RICEVUTO IL PREMIO SACHAROV 2018
Novembre 26, 2019
Europa Press / European excellences
Di redazione Il vincitore del Premio Sacharov 2018, il regista ucraino e attivista per i diritti umani Oleg Sentsov, ha ricevuto il premio il 26 novembre a Strasburgo.Ha potuto finalmente accettare di persona il Premio Sacharov per la libertà di pensiero 2018 dopo essere stato rilasciato il 7 settembre 2019 come parte di un accordo di scambio di prigionieri tra Russia e Ucraina. Sentsov era stato arrestato per aver protestato in Piazza Indipendenza a Kiev contro l’annessione della sua nativa Crimea alla Russia. Il Presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, consegnandogli il premio, ha dichiarato: “Lei è rimasto saldo nei suoi principi e nelle sue convinzioni e ha pagato per questo. Nessuno dovrebbe pagare un prezzo per la propria libertà”.Sassoli ha ricordato il coraggio di tutti coloro che non restano in silenzio quando i diritti umani vengono violati e che pagano a carissimo prezzo il proprio impegno: “Sentsov è stato rilasciato ma molti altri, fra cui giornalisti e blogger come Stanislav Aseyev, sono tuttora tenuti in ostaggio in Ucraina orientale. Chiediamo insieme che vengano liberati.” Nel ricevere il premio, Oleg Sentsov ha dichiarato: “è un grande onore e una grande responsabilità ricevere questo premio. Lo accetto non come un onore personale ma come un premio a tutti i prigionieri politici ucraini che sono passati dalle prigioni russe o che ci si trovano tuttora.” Sentsov ha elogiato l’UE e i suoi valori democratici e criticato le pratiche “militariste” della Russia. La storia di Oleg Sentsov Oleg Sentsov è un regista ucraino condannato a 20 anni di reclusione per “aver tramato atti terroristici” contro il governo de facto russo in Crimea. Amnesty International ha descritto il suo processo come “un processo ingiusto di fronte a un tribunale militare” Oleg Sentsov è diventato un simbolo per i circa 70 cittadini ucraini illegalmente arrestati e condannati a sentenze molto severe dalle forze di occupazione russE nella penisola di Crimea. Sentsov ha fatto uno sciopero della fame da metà maggio 2018 al 6 ottobre 2018, quando l’ha concluso sotto la minaccia di venire alimentato con la forza. Quando è stato finalmente liberato ha dichiarato: “Quando sei solo e non ti senti sostenuto è dura, ma io sapevo che le persone mi sostenevano e questo mi ha aiutato a essere forte. Vi ringrazio di questo sostegno” Ora che è un uomo libero, Oleg Sentsov chiede la liberazione degli altri prigionieri politici in Russia: “Non voglio guardare al passato, voglio guardare al presente e al futuro. Il problema ora sono gli altri prigionieri ancora dietro le sbarre.” Guarda il nostro video per scoprire di più su Oleg Sentsov. I finalisti del Premio Sacharov per la libertà di pensiero 2018 Scopri di più sugli altri finalisti dell’edizione 2018 del Premio Sacharov – le ONG che difendono i diritti umani e salvano le vite dei migranti nel Mediterraneo e Nasser Zefzafi, il leader di Hirak, un movimento di protesta di massa nella regione Rif nel nord del Marocco – in questo articolo. Più informazioni sul Premio Sacharov Il Premio Sacharov per la libertà di pensiero, così chiamato in onore del fisico e dissidente politico sovietico Andrei Sacharov, viene assegnato annualmente dal 1988 a persone e organizzazioni che difendono i diritti umani e le libertà fondamentali....
MICHELA PUDDU, L’ITALIANA TRA LE INNOVATRICI D’EUROPA.
Maggio 17, 2019
European excellences / home
La Commissione europea ha reso noto oggi i nomi delle vincitrici del premio EU Prize for Women Innovators 2019, finanziato nel quadro del programma Horizon 2020, e destinato a ricompensare le donne che si sono distinte nella ricerca e nell’innovazione europea. Un’eccellenza made in Italy. Per le “under 35” si aggiudicata il premio di 50mila euro l’Italiana Michela Puddu, co-fondatrice e amministratore delegato di Haelixa, una società svizzera specializzata nell’uso di soluzioni di tracciabilità basate sul DNA per assicurare procedure industriali trasparenti e rispettose dell’etica, in modo particolare nell’ambito dei prodotti ecosotenibili e del cotone bio. Laureata con lode all’Università di Tor Vergata a Roma e con un PHD in ingegneria chimica all’Università di Zurigo, Michela Puddu ha messo a punto un sistema di targhette antifrode fatte di Dna, per svelare, ad esempio, l’origine dell’olio d’oliva – e smascherare le frodi al ‘made in Italy’ o se il cotone di una maglietta è realmente biologico come annunciato nell’etichetta di vendita....
OMS EUROPA CELEBRA GLI EROI DELLE VACCINAZIONI
Aprile 23, 2019
European excellences / home
Donne che hanno cambiato il mondo. In occasione del ‘European Immunization Week’, saranno celebrate quelle donne che impegnate ogni giorno diffondono la verità sui vaccini. Da Laura Brennan, (che dopo la diagnosi di tumore cervicale ha cercato di utilizzare gli ultimi giorni di vita per convincere altre donne a prevenire il Papillomavirus); alle scienziate come Jelke Frost, che ha studiato come accelerare lo sviluppo di nuovi vaccini; all’ infermiere Susanne Bjelbo, che cerca di portare le vaccinazioni anche ai gruppi più fragili. “La settimana – sottolinea l’Oms – serve ad attirare l’attenzione non solo sui progressi che sono già stati fatti nel ridurre la minaccia delle malattie prevenibili, ma anche sulle molte persone che ancora non riescono a godere dei benefici protettivi delle vaccinazioni”. L’evento, che si tiene dal 24 al 30 aprile in contemporanea in tutto il mondo dal 2005, è anche l’occasione per sottolineare alcuni ‘fatti’ troppo spesso messi in dubbio dall’invasione di fake news sul tema, che l’Organizzazione ha sottolineato sui poster preparati per la campagna. Grazie ai vaccini, ad esempio, dal 1988 i casi di polio nel mondo sono diminuiti del 99%, con diverse regioni, tra cui l’Europa, che sono ufficialmente libere dalla malattia. Altre malattie prevenibili stanno invece tornando, sulla spinta della sfiducia nell’immunizzazione, come il morbillo, che nel 2018 ha infettato in Europa oltre 82mila persone, uccidendone 72. “Non si può raggiungere l’obiettivo di una popolazione globale più sana – afferma Zsuzsanna Jakab, che dirige l’ufficio europeo dell’Oms -, se non si lavora in maniera capillare. Dobbiamo fare di più e meglio per proteggere ogni persona da malattie che possono essere facilmente evitate”. Tutti possono diventare ‘eroi delle vaccinazioni’, sottolineano gli esperti dell’Oms. “I decisori politici creano l’ambiente sociale, medico ed educazionale che permette un accesso equo ai vaccini. Gli operatori sanitari sono una fonte riconosciuta di informazioni, e il loro operato per aumentare la consapevolezza può salvare delle vite. Ogni genitore ha un ruolo cruciale nella protezione dei proprio figlio e degli altri, scegliendo di vaccinare. I ricercatori salvano milioni di vite sviluppando vaccini sicuri ed efficaci. Tutti possono aiutare ad aumentare la consapevolezza del fatto che sono uno strumento che può salvare vite”. ...
CONFINDUSTRIA E SINDACATI INSIEME PER UN EUROPA DEL LAVORO
Aprile 8, 2019
European excellences / home
E’ questo lo spirito del “manifesto unitario” su cui stanno lavorando in queste ore i leader di Cgil Cisl Uil e di Confindustria nel corso dell’incontro in corso nella foresteria di viale dell’Astronomia. Un appello a quattro firme a beneficio degli elettori della prossima tornata elettorale, ma anche dei governi, con cui sollecitare nuove politiche europee per rimettere il lavoro al centro. A spiegarlo, il leader Uil Carmelo Barbagallo che ha lasciato anticipatamente l’incontro. “Si tratta di un progetto vero e non di uno slogan, utile solo ad alimentare la campagna elettorale, per ricostruire una economia del lavoro in un’Europa che l’ha smarrita”, spiega ribadendo come l’idea originaria dei padri fondatori dell’Europa, d’altra parte, “non si sia mai realizzata”. E l’obiettivo di Confindustria e sindacati è quello di individuare insieme il percorso che porterà, dice ancora Barbagallo, “a far crescere l’Europa, le economie e il lavoro per non far scappare i nostri giovani”. Un percorso che dovrà quindi prevedere il ricorso e il rafforzamento degli investimenti pubblici e privati, una sostanziosa politica di sviluppo e una adeguata politica sociale “senza le quali l’Europa non potrà funzionare”, prosegue Barbagallo. “Noi siamo davvero preoccupati , per questo lanciamo un appello”, conclude....
Il MIPAAFT PROMUOVE UN ITALIA DA VEDERE E GUSTARE.
Aprile 8, 2019
European excellences
Il Ministero delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo sarà presente alla 53^ edizione di Vinitaly, a Veronafiere . “E si prepara ad accogliere le migliaia di visitatori attesi in Fiera con un programma ricco di eventi, convegni, seminari, degustazioni, momenti di approfondimento e intrattenimento. Il Ministro Gian Marco Centinaio, i Sottosegretari Franco Manzato e Alessandra Pesce saranno presenti al Vinitaly presso lo stand del Mipaaft durante tutte le giornate. Gli spazi Mipaaft si articoleranno al piano terra del PalaExpo (Ingresso San Zeno), tra l’area talk show, dove si svolgeranno gli eventi centrali, la sala conferenze che ospiterà i dibattiti e l’area degustazione dove avranno luogo gli appuntamenti di gusto, fra storia e tradizioni d’Italia”, sottolineare una nota del Ministero.L’edizione Vinitaly 2019 vedrà una rinnovata presenza del Mipaaft “quale attore non solo istituzionale ma strategico punto di riferimento per la filiera vitivinicola italiana, puntando ad un nuovo modello di politiche di valorizzazione e sostegno alle eccellenze enologiche del nostro Paese che passa attraverso l’abbinamento imprescindibile con le politiche di promozione turistica del patrimonio Wine & Food italiano”.Obiettivo, promuovere la conoscenza delle nostre produzioni vitivinicole all’estero, al fine di attrarre la domanda turistica nelle aree del nostro Paese. Il fil rouge della vasta programmazione delle attività organizzate dal Mipaaft, dunque, è quello di un’Italia da vedere e da gustare, terra del bere bene, del “Made in Italy” culturale, artistico, architettonico, paesaggistico ed enogastronomico di inestimabile valore in grado di attrarre flussi turistici da ogni parte del mondo....
FONDI UE: 12 MILIONI PER PROMUOVERE LE ECCELLENZE ITALIANE
Aprile 6, 2019
European excellences
A tre anni dalla vittoria del bando europeo che ha permesso di ottenere un finanziamento da 6 milioni di euro per promuovere le eccellenze agroalimentari del Nord-Ovest (tra cui l’Asti Docg) sul mercato statunitense, le bollicine piemontesi fanno il bis. La Commissione Ue ha deciso di premiare con altri 6,6 milioni di euro un nuovo progetto triennale che si concentrerà questa volta sul mercato italiano e, all’estero, in Germania, Spagna, Regno Unito e Polonia. Un successo doppio in ogni senso, perché, come è già accaduto per il bando vinto nel 2017 anche in questo caso, tra i 17 progetti italiani ammessi dall’Unione europea, quello che coinvolge il Consorzio di Tutela dell’Asti Docg si è aggiudicato il primo posto in termini di investimenti. Sottolinea l’eurodeputato Alberto Cirio: «Significa oltre 12 milioni di euro, in meno di tre anni, di quei fondi diretti ai quali il nostro Paese, e la nostra regione in particolare, quasi mai riesce ad accedere. È un risultato straordinario, frutto di un lavoro fatto in stretta sinergia con il Consorzio dell’Asti di cui sono particolarmente orgoglioso, perché dimostra che lavorando nel modo giusto i risultati si ottengono, anche a Bruxelles. Riportare a casa le risorse che il nostro territorio versa all’Europa è stato il mio obiettivo fin dal primo giorno al Parlamento Ue. L’Italia perde più di 2,5 miliardi che potrebbe sfruttare e a cui invece rinuncia, il più delle volte per mancanza di informazione o per paura delle complessità burocratiche. Questo è il motivo per cui ho voluto creare un motore di ricerca che si chiama ContributiXte, un portale gratuito, istituzionale e facile da usare che raccoglie tutti i fondi europei disponibili, oltre a quelli statali e regionali». Nel caso degli Stati Uniti, accanto al Consorzio dell’Asti (capofila del progetto), i partner erano l’Istituto di valorizzazione dei salumi italiani e il Consorzio di tutela del Provolone Valpadana. Quest’ultimo sarà capofila del progetto che si concentrerà su Italia ed Europa e che vedrà la partecipazione come partner del Consorzio di tutela del vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco, il Consorzio del vino nobile di Montepulciano, la latteria di Soligo e l’Associazione produttori olivicoli toscani. L’obiettivo generale è la valorizzazione delle produzioni Dop, Igp e Stg (Specialità tradizionale garantita) e in particolare la crescita nei consumatori europei della conoscenza delle caratteristiche dei prodotti agroalimentari di qualità, affinché la consapevolezza in termini di sicurezza alimentare, sostenibilità ambientale e tipicità organolettiche, possa essere una leva motivazionale all’acquisto più forte rispetto al basso prezzo. Le azioni, finanziate dall’Ue al 70%, si svolgeranno nel triennio 2019-2022 con attività di pubbliche relazioni, campagne web e social media, organizzazione di eventi e promozione nei punti vendita dei paesi target. Del budget complessivo 1,7 milioni di euro saranno destinati al mercato italiano, 1,3 milioni a quello britannico, 2 milioni a quello tedesco, circa 780mila euro a quello polacco e quasi 690mila a quello spagnolo. Le azioni rivolte al mercato USA (finanziate all’80%) sono invece partite nel gennaio 2018 e si concluderanno quest’anno.(gazzettad’alba)...
IL PARLAMENTO EUROPEO CELEBRA LE INDICAZIONI GEOGRAFICHE ITALIANE ED IL LORO VALORE CULTURALE
Aprile 5, 2019
European excellences
Arte e gastronomia: un binomio che si fonde per recuperare il valore storico dei simboli del Made in Italy. Le Indicazioni Geografiche del Belpaese, in esposizione al “Geographical Indications – Italian cultural heritage”,all’interno del Parlamento Europeo. La mostra curata dalla Fondazione Qualivita attraverso il progetto Qualicultura, in collaborazione con Aicig e Federdoc, è stata ospitata a Bruxelles, nella prestigiosa sede. Il percorso della mostra si sviluppa attraverso grandi pannelli, che evidenziano come i prodotti dell’agroalimentare d’eccellenza (Brunello di Montalcino, Chianti Classico, Cinta Senese, Olio Toscano, Panforte di Siena, Pecorino Toscano, Prosciutto Toscano, Vitellone Bianco Appennino Centrale, Fagiolo di Sorana, Pane Toscano) siano spesso raccontati nelle opere d’arte più diverse come testi antichi, dipinti, documenti storici e beni architettonici, connotando fortemente la cultura di un’area geografica. “La cultura è il valore aggiunto delle Indicazioni Geografiche – dice Mauro Rosati direttore generale della Fondazione Qualivita – e in particolare quelle toscane, che hanno da sempre mantenuto vivo e inscindibile il loro legame con i riferimenti storici dei territori e la tradizione delle loro comunità. Questa esposizione prende spunto dallo studio Ismea – Qualivita nell’ambito del programma Rete Rurale, nel quale emerge l’enorme e prezioso patrimonio di risorse culturali collegate alle Dop Igp italiane: un asset sempre più importante per lo sviluppo delle denominazioni, sia in chiave turistica, sia in chiave di marketing per il consumatore finale, oggi tenuto vivo soprattutto dai Consorzi di tutela”. “Nel 1992, negli anni della liberalizzazione globale degli scambi – ricorda Paolo De Castro, presidente Comitato scientifico della Fondazione Qualivita e vice presidente della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale Ue – l’Europa decise di inaugurare un sistema di tutela delle produzioni agroalimentari tipiche locali, per mantenere la vitalità economica delle regioni rurali contestualmente al loro patrimonio culturale. Un’iniziativa che oggi, a quasi 30 anni di distanza, possiamo apprezzare in tutta la sua lungimiranza e che vede l’Italia tra i protagonisti assoluti nell’Ue. In tutti questi anni la Fondazione Qualivita è stata determinante nell’accompagnare lo sviluppo di uno standard unico al mondo, capace di unire cultura e economia, specificità locali e opportunità globali”....
LA COMMISSIONE EUROPEA PREMIA I MIGLIORI TRADUTTORI
Aprile 5, 2019
European excellences
Günther H. Oettinger, Commissario europeo per il Bilancio e le risorse umane, ha consegnato, ieri, 4 aprile, un premio e un diploma ai 28 vincitori del concorso annuale “Juvenes Translatores” (“giovani traduttori”), organizzato dal 2007 dalla direzione generale Traduzione della Commissione europea per promuovere l’apprendimento delle lingue nelle scuole e consentire ai ragazzi di provare che cosa significa fare il traduttore. I 28 studenti delle superiori, uno per Stato membro, hanno superato oltre 3 200 concorrenti provenienti da 751 scuole di tutta l’UE. Il testo da tradurre, della lunghezza di una pagina, riguardava l’Anno europeo del patrimonio culturale. Le traduzioni sono state valutate dai traduttori della Commissione. I partecipanti potevano tradurre tra due lingue ufficiali dell’UE a loro scelta, per un totale di 552 combinazioni linguistiche possibili. Quest’anno le combinazioni linguistiche scelte sono state 154, comprese portoghese-neerlandese e ungherese-finlandese. Gli studenti generalmente traducono nella lingua in cui si sentono più forti o nella madrelingua, proprio come i traduttori delle istituzioni dell’UE....
Matera capitale Europea della Cultura
Gennaio 19, 2019
Cultura e Turismo / European excellences / Spettacoli
Con sette voti su 13, Matera è stata dunque ufficialmente designata Capitale europea della cultura per il 2019, titolo che, oltre all’Italia, è stato assegnato anche a Plovdiv per la Bulgaria. La Capitale europea della cultura è un’istituzione nata nel 1985 per promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico e culturale dei Paesi membri dell’Ue. La prima è stata la capitale greca Atene, mentre l’Italia è stata rappresentata in passato da Firenze nel 1986, Bologna nel 2000 e Genova nel 2004.Tanti gli eventi in programma per la sua promozione: L’11 maggio a Matera si terrà la reunion dell’associazione Alumni-Università Cattolica e sarà presentato il Rapporto Giovani 2019; nel corso di Photo Week, in programma dal 3 al 9 giugno a Milano, sarà presentato il volume Treccani dedicato a Matera, con le fotografie di Aurelio Amendola e un testo di Giuseppe Lupo.Si susseguiranno molti altri incontri e appuntamenti – come quello al Salone del Libro di Torino, il 10 maggio, dove sarà protagonista il testo “Libri tra i Sassi” a cura di Roberto Cicala – all’interno di un programma che si può seguire sul sito dedicato www.unicatt.it/unicattconmatera. Soddisfatto Paolo Verri, che ha ribadito come il punto in cui siamo oggi, «per Matera 2019, non è la fine ma l’inizio» di una grande apertura propiziata anche da un bilancio in ordine, che permette di guardare al successivo triennio con lo stesso entusiasmo....
Best in UE la Commissione stanzia 172 milioni
Gennaio 6, 2019
European excellences
L’Italia si aggiudica più di un terzo del bilancio, con sette programmi in totale tra quelli “semplici” e quelli in collaborazione con altri Stati membri, per promuovere la diffusione dei prodotti europei nel mondo. Bruxelles – I prodotti agricoli e alimentari europei costituiscono un’eccellenza da tutelare. Ecco perché la Commissione europea stanzierà 172,5 milioni di euro per la promozione dei prodotti Ue in tutto il mondo. I programmi soggetti a finanziamento sono 79, e riguardano un’ampia gamma di prodotti tra cui latticini, olive e olio, frutta e verdura.Quest’anno, un totale di 97 milioni di euro è stato assegnato a programmi di promozione “semplici”, presentati cioè da una o più organizzazioni proponenti dello stesso Stato membro. Altri 75,5 milioni di euro finanzieranno i programmi “multipli”, presentati da almeno due organizzazioni proponenti, da almeno due Stati membri o da una o più organizzazioni europee.“L’Europa si distingue a livello mondiale per la qualità dei suoi prodotti alimentari e il suo patrimonio culinario”, ha affermato il commissario Ue per l’agricoltura Phil Hogan, “e gli imprenditori europei del settore possono contare sull’appoggio della Commissione nella diffusione dei loro prodotti”.I 79 programmi approvati aiuteranno i produttori europei del settore agroalimentare nella promozione dei loro prodotti sia all’interno dell’Unione, sia verso nuovi mercati. In particolare, si cercherà di sottolineare la qualità dei beni agroalimentari europei tramite indicazioni geografiche e specificando i metodi di produzione.L’Italia si è aggiudicata la parte più consistente del finanziamento: circa il 35 percento del bilancio. Il nostro paese si conferma tra i più attivi, con quattro programmi approvati come stato coordinatore e tre in collaborazione, per un contributo europeo totale pari a 29 milioni di euro....
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