Moda & Life Style Life styleLO STILE DELLA MODA ITALIANA IN SCENA AL MUSEO DI RIGAOttobre 14, 2020costume e società / home / Life StyleDi redazione. Arriva finalmente al Museo della Moda di Riga una mostra molto attesa dai suoi visitatori: “Da Fortuny a Versace. 100 anni di moda italiana” (From Fortuny to Versace. 100 Years of Italian Fashion), visitabile fino al 20 Gennaio 2021. Alle opere preziose della collezione eccezionale di Alexandre Vassiliev (è una delle collezioni private di costumi e accessori di moda più grandi del mondo), si aggiungono i capolavori creati dagli stilisti italiani di moda durante il XX secolo, e non mancano incursioni agli inizi del XXI. La mostra “Da Fortuny a Versace. 100 anni di moda italiana” è già l’ottava mostra del Museo della Moda. L’idea è nata già alcuni anni fa, e la sua apertura era prevista nella primavera di quest’anno, purtroppo rinviata a causa della pandemia. La direttrice del Museo della Moda, l’architetta Natalia Muzychkina riconosce che «Le opere centrali della mostra rappresentano l’immagine creativa dell’Italia e il modo italiano di godersi la vita. Nel tempo, mentre tutto il mondo cerca di adattarsi alle nuove condizioni, la capacità italiana di cambiarsi, svilupparsi e rinascere è particolarmente edificante». Attualmente l’Italia ha conquistato lo status di paese più “alla moda” e il suo centro del fashion – Milano – è riconosciuto come una metropoli del settore insieme a Parigi, Londra e New York. Il titolo della mostra segna il percorso, dall’inizio del XX secolo, quando a Venezia lavorava Mariano Fortuny, l’eccezionale artista, inventore e stilista di origine spagnola, fino all’arrivo brillante di Gianni Versace nel mondo della moda. La mostra offre la possibilità di recepire le mutevoli tendenze della moda durante l’intero XX secolo. I visitatori possono seguire la storia affascinante di come l’Italia pian piano sia riuscita ad uscire dall’ombra di Parigi, a rinnovare la sua precedente fama di paese sovrano del fashion e a creare un vero miracolo economico, basato sul successo della moda e design, e unendo i metodi moderni degli affari con le tradizioni antiche e i forti legami familiari.Paradossalmente, uno dei più influenti rappresentati della moda italiana non era un italiano, ma uno spagnolo – l’artista, l’inventore e lo stilista Mariano Fortuny (1871–1949). Il suo illustre ruolo nella cultura italiana è stato sottolineato dall’Ambasciatore d’Italia in Lettonia – Stefano Taliani de Marchio – durante l’apertura della mostra. Nella mostra del Museo della Moda, accanto a Fortuny, si possono vedere i costumi di Maria Monaci Gallenga, che sono stati creati prendendo l’ispirazione dai velluti miracolosi dall’epoca rinascimentale.La principale attrazione di questa mostra sono le scarpe – sia create dalle più famose case di moda e di calzoleria italiane, sia disegnate dalle case di moda di altri paesi, ma prodotte in Italia. All’inizio del XX secolo, in Italia era ancora forte il sistema delle botteghe degli artigiani. Non a caso, aziende famose come “Gucci”, “Prada”, “Trussardi” e “Fendi”, nei primi decenni del XX secolo avevano cominciato le attività come manifattori di pelli. Invece, il celebre Salvatore Ferragamo (1898–1960) già dagli anni ‘20 lavorava negli Stati Uniti e creava le scarpe per le star di cinema di Hollywood, salvo poi tornare in Italia per poter usare le competenze eccellenti dei calzolai in patria.Il percorso di una casa di moda per diventare importante non era veloce nell’Italia di quegli anni, e neanche facile, perciò molti stilisti sia nel periodo tra le due guerre, sia dopo la Seconda Guerra Mondiale, si sono trasferiti a Parigi per lavorare in condizioni migliori, portando con loro l’inesauribile creatività italiana. Elsa Schiaparelli, Nina Ricci, Pierre Cardin, Emanuel Ungaro, Gianfranco Ferré – questi stilisti di moda brillanti ed espressivi, d’origine italiana, hanno indissolubilmente legato le loro attività nel settore della moda parzialmente o completamente a Parigi. Anche alcuni loro abiti sono esposti nella nuova mostra del Museo della Moda di Riga, particolarmente orgogliosa di far ammirare le creazioni di Elsa Schiaparelli (1890–1973), storica rivale di Coco Chanel.Dopo il secondo conflitto mondiale, l’Italia decide di appoggiare il settore tessile e di lavorazione di pelle, fortemente colpito dalla guerra ma riconosciuto come punto forte della sua economia. Appaiono sulla scena stilisti ancora più ambiziosi e dotati e, nel 1951, a Firenze viene organizzata una sfilata di moda dedicata ai giornalisti e agli agenti d’acquisto dei grandi negozi degli Stati Uniti. Il successo è clamoroso e viene ampiamente descritto nelle riviste: questo è esattamente il momento che viene considerato come l’inizio ufficiale della moda italiana moderna.La moda italiana già a quei tempi, e siamo alla metà del XX secolo, affascinava particolarmente con la sua eleganza aristocratica, la qualità e la leggerezza staordinaria dello stile della “dolce vita”, caratteristica soltanto del Belpaese: sole, mare, vacanze e avventure, sono i riferimenti. Utilizzando con intelligenza le tradizioni antiche di creazione degli abiti e delle scarpe, e mixandole alle possibilità della produzione moderna, dei materiali e del design, l’Italia nel XX secolo era diventata una “superpotenza” degli abiti e gli accessori, la patria dei più desiderati, trovando una nicchia libera tra la moda americana sportiva e democratica, e la formalità e la mancanza di comfort dell’alta moda francese.Stilisti come Giorgio Armani, Gianni Versace, Gianfranco Ferré, Miuccia Prada, “Dolce&Gabbana” (marchio che racchiude Domenico Dolce e Stefano Gabbana), alla fine del XX secolo, hanno portato la moda italiana ad altezze inedite. Persino nella difficile situazione dell’industria del settore del XXI secolo, dominata dal fast fashion e dall’enorme influenza cinese, l’Italia ancora sa affascinare, rallegrare e abbellire il mondo con la sua creatività nella moda.Il Museo della Moda a Riga, Via Grecinieku 24, in cooperazione con la Fondazione di Alexandre Vassiliev è stato aperto nell’autunno del 2016. È un museo privato, che è stato creato e viene guidato dall’architetta Natalia Muzychkina. Nelle mostre tematiche e nell’esposizione permanente, il Museo della Moda lascia non solo vedere gli abiti e gli accessori, ma anche sentire l’ambiente dell’epoche precedenti, partecipare e scoprire nuove emozioni sia agli adulti che ai più piccoli. Dalla sua apertura, il Museo della Moda è diventato molto popolare sia tra gli abitanti che tra i turisti. Le piccole, ma ben pianificate sale d’esposizione, sono particolarmente adatte nella situazione odierna, dove gruppi piccoli e individuali, le famiglie o le coppie, che vogliono godersi le mostre in atmosfere storiche e piacevoli, possono essere ospitati in tutta sicurezza.... EXPERIENCE HAIR & WELLNESS IL TEMPIO DELLA BELLEZZAMarzo 4, 2020Life Style / WellnessDi redazione. Un’esperienza unica capace di coniugare hair and wellness in un’offerta di servizi di alta qualità. Si chiama Experience Hair & Wellness ed è il tempio della bellezza. Il team specializzato si occupa della cura dell’immagine dalla testa ai piedi. Dai trattamenti per i capelli al corpo, nel salone di via Valsassina 70 a Roma, è possibile dedicarsi estremo relax. Le figure professionali qualificati sono in grado di trasferire tutta la loro esperienza nella ricerca della bellezza e del benessere. Lo staff porta con se anni di esperienza nel settore del benessere ed è in costante aggiornamento sui trends del momento per permettere un servizio al top per i propri clienti. Il salone, si contraddistingue per una variegata offerta di servizi: dal massaggio al cioccolato alle ultime tendenze di colore e taglio. Scopri e visita un’esperienza sensoriale unica. ... LE PAVILLON D’OR: A ROMA LA PRESENTAZIONE IN ANTEPRIMA DELLA NUOVA FRAGRANZANovembre 15, 2019Life Style / News / WellnessIl profumo che inebria la poesia. Kem Kohl, in esclusiva, presenterà il prossimo 16 novembre alle ore 17.00, nei locali di via Largo Toniolo, l’ultima fragranza del brand francese DUSITA, creato da Pissara Umavijani. Un evento unico capace di ricreare atmosfere lontane. Pissara, donna molto carismatica, con l’hobby della pittura, ha ispirato tutte le sue fragranze alle poesie del padre, Montri Umavijani famoso scrittore thailandese. Sia la poesia che il profumo stimolano l’immaginazione con richiami sensuali e subliminali. Parfums Dusita usa la poesia di Montri per “illustrare” il romanticismo dei suoi profumi. “La passione per le belle fragranze – ha dichiarato Pissara – inizia con l’amore per l’alta profumeria francese tradizionale e il suo stile. Per questo portiamo la nostra intima familiarità con gli oli profumati, le polveri e le resine della nostra eredità siamese. Per innumerevoli generazioni, le cerimonie tradizionali, religiose e culturali, hanno usato gelsomino, salvia, rosa, benzoino, cera d’api, bergamotto, legno di sandalo e molti altri profumi belli e naturali. Il nostro obiettivo è creare grandi fragranze che non possono essere copiate. Profumi con un vero valore che siano il connubio tra la raffinatezza tradizionale francese e l’eleganza siamese”. Pissara ‘Ploi’ Umavijani nel 2017 è stata insignita del prestigioso premio The Art and Olfaction Awards. Kem Kohl è un progetto ambizioso che supera il concept classico di profumeria trasformandolo in beauty boutique. Un luogo d’incontro esclusivo nel cuore di Roma, in cui prodotti cosmetici ricercati ed innovativi sono i protagonisti di una storia seducente e misteriosa. Dietro l’idea Kem Kohl c’è l’obiettivo di rendere la bellezza un bene prezioso, avvolgendo i clienti in un’atmosfera lussuosa, quasi d’altri tempi. La missione secondo Kem Kohl infatti è mostrare e lasciare emergere in ogni ospite il proprio istinto seducente. Il protagonista è il cliente che merita un luogo tutto suo, dove veri consulenti di immagine si prendano cura di lui e della sua bellezza. Perchè se si sta bene con se stessi, si può star bene anche con gli altri. ... WELLA, COLORMOTION LA NUOVA FRONTIERA DELLA BELLEZZANovembre 5, 2019Life Style / ModaDi redazione. Nasce ColorMotion +, una nuova linea che protegge, illumina e cura il capello. L’innovativo sistema studiato nei laboratori Wella, offre una maggiore protezione del colore che va oltre il semplice mantenimento. L’uso regolare del regime di trattamento ColorMotion+ migliora la qualità dei capelli colorati in tre aree particolarmente importanti: Mantenimento del colore, Luminosità vibrante, Capelli più forti.... IN QATAR RIFLETTORI ACCESSI SUL MADE IN ITALYOttobre 15, 2019Life Style / ModaItalia ospite d’onore all’Heya Arabian Fashion Exhibition Doha. La sedicesima edizione di Heya Arabian Fashion Exhibition, dal 25 al 29 ottobre 2019 all’Exhibition and Convention Center di Doha, accenderà i riflettori sull’Italia, ospite d’onore di questa edizione, che grazie a Made in Italy Luxury di Valeria Mangani, che ha lo scopo di introdurre le pmi italiane in alcuni mercati esteri, su invito di questi ultimi, si distinguerà fra i 250 espositori internazionali, con i brand Malo, Faggioli, Atelier C. e Positive Couture. “Saranno proprio i brand italiani a dare il via alla fiera con la sfilata inaugurale – annuncia la Mangani, ceo di Made in Italy Luxury – al Doha Exhibition and Convention Center si sono dati appuntamento designer e marchi internazionali per proporre accessori e abiti ad un pubblico femminile alla ricerca di quel lusso sinonimo di qualità e originalità e ai buyer. Durante i cinque giorni si potrà partecipare alle numerose sfilate di moda, forum e workshop”. “Sotto l’alto patrocinio – ricorda – della sceicca Mayasssa Al Thani, Heya (tradotto in italiano Lei) è una fiera fortemente voluta dall’emiro del Qatar, Tamim bin Hamad al-Thani, al fine di incentivare l’imprenditoria femminile ed è promossa dal Qatar Business Incubator Center e dal ministero del Turismo. Anche per questa edizione abbiamo raccolto nel grande stand MadeinItalyLuxury quattro brand il cui comune denominatore è l’artigianato di qualità, frutto di ricerche e investimenti continui che consentono la realizzazione di capi e accessori moderni e funzionali sempre più all’insegna dell’eco sostenibilità”. (Lab/Adnkronos)... DESIGN:SALONE, VETRINA, MONDIALE PER L’ITALIA CHE VINCEAprile 8, 2019home / Life StyleArriva il Salone del Mobile e da domani, per una settimana, Milano mostrerà al mondo l’Italia che vince, che piace e che detta stili di vita. Nei padiglioni della Fiera a Rho, e in centinaia di appuntamenti del Fuorisalone sparsi per tutta la città, la 58/ma edizione della più grande manifestazione mondiale dedicata all’arredamento, inteso come ambiente dell’abitare e stile di vita tout court, sarà vissuta come una vera e propria Olimpiade del Design. Una settimana intera di respiro globale per il numero degli ospiti attesi e per la loro internazionalità (in Fiera ne sono previsti più di 350mila da 184 paesi) per l’eccellenza assoluta delle aziende espositrici (2.350 di cui il 34% estere), per quel glamour che Milano ha acquisito di ‘città del mondo’. E non da ultimo, per quell’ispirarsi al capostipite dei geni italiani che fu Leonardo da Vinci del quale si celebra il 500/mo anniversario della morte. Il Salone di quest’anno sarà inaugurato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, accompagnato tra gli altri dal ministro dell’Interno Matteo Salvini e dal presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani e dal presidente di Confindustria Vincenzo Boccia. Dopo quello dei record del 2018, nel quale Il Salone del Mobile varò il suo Manifesto, ora lo arricchisce di un capitolo dedicato all’ingegno, ossia a quell’abilità nel fare e nel pensare che stimola nuovi modi di vedere il mondo. “in questo particolare momento di grande successo di Milano – ha spiegato Claudio Luti, presidente del Salone, presentando la manifestazione – è importante consolidare la capacità attrattiva del Salone del Mobile che offre ai suoi visitatori non solo un’ampia offerta di prodotti, ma soprattutto occasioni di relazioni internazionali e opportunità di riflessione sul rapporto tra creatività e impresa”. “La forza del Salone del Mobile – ha sottolineato Emanuele Orsini presidente di Federlegno – è strettamente connessa all’unicità della filiera del legno-arredo, un ecosistema diffuso di valori industriali e culturali di cui la Manifestazione rappresenta la vetrina per eccellenza”. La rassegna è poi il momento clou di un settore che ha resistito alla crisi economica e che anzi, progredisce: con un aumento della produzione destinata al mercato nazionale del +3,1%, oltre che dell’export, col Made in Italy che nel segmento dell’alto di gamma conquista la quota principale su tutti i mercati. “+ insomma una trama straordinaria quella che lega creatività, ingegno e industria, e che fa del design italiano un punto di forza di importanza strategica per tutto il sistema Italia”, conclude Orsini. La 58/ma edizione del Salone del Mobile presenta due novità nel suo format fieristico: Workplace3.0, con una modalità espositiva rinnovata per mettere in scena al meglio l’evoluzione dell’idea di ambiente lavorativo, e la nascita di S.Project, spazio dedicato ai prodotti di design e alle soluzioni decorative e tecniche del progetto d’interni.(ANSA)... GUCCI PRESENTA NUOVA COLLEZIONE : DI SCENA LUSSO STAVAGANTEAprile 8, 2019home / Life Style / ModaUna borsa a forma di Mickey Mouse è una delle tante novità presentate durante la sfilata di Gucci. La nuova teatrale collezione Primavera Estate 2019 va in scena al Théâtre Le Palace di Parigi, luogo simbolo della cultura underground anni Settanta, che Alessandro Michele definisce come “un’oasi di bellezza” in cui rifugiarsi dal caos del mondo esterno. La collezione è colorata, audace e giocosa. Abiti da sera con piume o cristalli a cascata, capi sartoriali in pelle, tweed e a quadri caratterizzano un’edizione nel segno del lusso stravagante. Tra i tributi ai grandi della musica vi è quello a Dolly Parton – il cui ritratto è riprodotto in versione fumetto su alcuni capi – e a Janis Joplin con i cappelli ispirati ai look della cantautrice. Sul fronte maschile, la collezione propone borse a tracolla in pelle con Morsetto e dettaglio GG con testa di tigre ispirata a una spilla vintage disegnata da Hattie Carnegie e sneaker con nastro Web e cristalli oro. A chiudere la sfilata, l’esibizione canora di Jane Birkin con “”Baby Alone in Babylone””, brano tratto dal suo omonimo album.... DOLCE E GABBANA: EDIZIONE LIMITATA PER LIGHT BLUEAprile 6, 2019Life Style / ModaDolce e Gabbana lancia due fragranze in edizione limitata: Light Blue Sun- pour femme e homme. Queste nuove Eau de Toilette per l’estate 2019 si ispirano alla magia elettrizzante dell’amore estivo sull’incantevole isola di Capri, scaldata dai raggi abbaglianti del sole mediterraneo.Il caldo sole di Capri regala alle fragranze le sue tonalità d’ambra dorata. Gli astucci esterni nel color azzurro cielo sono invece impreziositi dalla riproduzione di un sole radioso nello stile tradizionale delle maioliche capresi. Le accattivanti note di testa di Light Blue, pungente limone italiano e succosa mela Granny Smith, sono attenuate da un generoso tocco di rinfrescante acqua di cocco e intensificate dagli spruzzi marini dell’accordo ozonico. Per l’uomo invece una nota più decisa: un fresco cocktail di bergamotto italiano e succoso pompelmo ghiacciato viene rinvigorito con un pizzico di zenzero vivace e speziato e con una fresca ondata di acqua marina dell’accordo ozonico.Che dire una brezza di amorosa fragranza per celebrare le essenze firmate Dolce e Gabbana.... ACQUA DI PARMA VESTE L’UOMOAprile 5, 2019Life StyleDebutta ufficialmente oggi la nuova collezione Home di Acqua diParma. Dieci nuove referenze, cinque per Colonia e altrettante per Blu Mediterraneo, arricchiscono l’offerta del marchio di Lvmh da circa 100 milioni di euro di fatturato stimato.«Nel 2018 abbiamo registrato una performance positiva, con una crescita a doppia cifra in quasi tutti i mercati in cui operiamo, in particolare Italia, Stati Uniti, Cina, Medio Oriente, senza dimenticare l’ottima performance del travel retail», ha spiegato a MFF, Laura Burdese, presidente e ceo di Acqua di Parma, «Nel mercato delle fragranze, Acqua di Parma si posiziona da sempre come l’emblema dello stile di vita italiano più raffinato. In tal senso l’offerta lifestyle ha sempre costituito una parte importante dell’equity del brand. Queste referenze rappresentano circa il 5% del nostro fatturato totale, ma all’interno delle nostre boutique arrivano fino al 10%. Il lancio della nuova Home collection arricchisce la nostra offerta, portando nelle case di tutto il mondo, l’arte di vivere italiana». Un’introduzione che segue il potenziamento dell’area maschile. «Abbiamo inaugurato il 2019 con il lancio chiave di Barbiere, la nostra linea di shaving, skincare, prodotti per la cura della barba e accessori, che rappresenta la quintessenza del rito italiano della rasatura. Un progetto a 360° che parte da una riformulazione dell’offerta prodotto complessiva e si integra con il servizio di barberia che offriamo nelle nostre boutique di Milano, Roma, Dubai, Miami e recentemente anche da Selfridges London in Oxford street».Una strategia che sta conquistando l’Asia e la Cina in particolare, grazie a una progettualità che coinvolge la piattaforma digital e il retail tradizionale.... Enrico Valenti: il modello che fa sognareMarzo 1, 2019home / Life Style / ModaEnrico Valenti il fascino siciliano che domina le passerelle internazionali. Non è solo bello, ma ha anche talento. Prosegue l’ascesa del modello siciliano, Enrico Maria Valenti, che sta scalando la vetta del successo. Affascinante e fisicamente perfetto, il giovane siciliano si è guadagnato posto in prima fila nell’alta moda. Dopo aver conquistato un posto prestigioso a Milano, alla finale di Elite Model Look 2017, la competizione riservata agli aspiranti modelli d’Italia, domina le passerelle nazionali ed internazionali. Bello da togliere il fiato, il giovane siciliano si è fatto apprezzare dalla maison internazionali: Dolce e Gabbana, Fendi, per Versace, Prada, Michael Korse. Da New York a Dubai, il giovane modello ormai super gettonato, domina con elegante raffinatezza la passarella. E’ uno dei protagonisti più richiesti, nonché il più ammirato dal pubblico femminile. Tra un viaggio e l’altro ricorda sempre la sua terra con un sorriso smagliante commentando: tutto è possibile. A lui nel giorno del suo compleanno, che festeggerà con al sua famiglia a Milano, abbiamo chiesto obiettivi e sogni. “ Sono soddisfatto del risultato raggiunto- ha dichiarato Enrico Valenti- ma come si dice nella vita – bisogna sempre crescere e mai fermarsi. Ed io sono qui, con tanta passione e determinazione per rappresentare non solo la nostra terra, ma quanto oggi il made in italy sia un marchio di stile nel mondo. Che dire, Enrico Maria Valenti ha tutto: talento, ingegno, bellezza. Un uomo da sposare. Alle sue fans sveliamo che ….è ancora single....