Il debito italiano nel 2018 e’ salito al 132,2 per cento del Pil, dal 131,4 del 2016 e 2017. È quanto emerge dal nuovo rapporto di Eurostat sul debito nel 2018 dell’Unione europea. Secondo lo stesso report, il deficit dell’Italia scende a 2,1 per cento, rispetto al 2,6 per cento del 2015. Quello italiano, avverte l’agenzia di statistica europea, rimane uno dei debiti piu’ elevati dell’Unione europea dopo la Grecia con 181,1 per cento, ma prima del Portogallo, con 121,5 per cento. Quanto agli altri paesi europei invece, in Germania il debito e’ sceso a 60,9 per cento dal 64,5 per cento del 2017, mentre il deficit e’ salito a 1,7 per cento dall’1 per cento del 2017. In Francia il debito e’ rimasto stabile al 98,4 per cento mentre il deficit e’ passato dal 2,8 per cento a 2,5 per cento. Cipro registra il deficit sopra al 3 per cento con un passaggio dal 2017 con 1,8 per cento a 4,8 per cento e un debito pubblico pari a 102,5 per cento. (Pis/ Dire)