Di Roberta Bascetta. “Ama, dona e Perdona”. E’ questo il messaggio di pace lanciato da Italia in un abbraccio (https://italiainunabbraccio.it/) a bordo della Nave Amerigo Vespucci, attraccata al porto di Genova. Nell’occasione delle Celebrazioni del 150° Anniversario dell’Istituto Idrografico della Marina, si è svolta un’edizione speciale del celebre premio “Italia del merito” ed è stato presentato il manifesto della Pace, “Salvator Mundi”. Durante l’evento la Presidente di IT Difesa, Katia La Rosa, fondatrice di “Italia in un abbraccio” ed ideatrice dello stesso “Manifesto”, ha donato all’Istituto Idrografico della Marina la preghiera “ai Naviganti” scritta per l’occasione ed inserita nello stesso documento di pace. Tra i partecipanti alla manifestazione: il Contrammiraglio Massimiliano Nannini, Direttore dell’istituto Idrografico della Marina, il Capitano di Vascello Luigi Romagnoli; il premio Nobel Per la Pace, Prof. Riccardo Valentini, il Presidente dell’UNMS, Ufficiale Antonio Mondello, il Giornalista Angelo Vesto, il maestro Marco Nereo Rotelli e Giovanni Licastro, Amministratore unico Croce del Sud, fondatore del brand Amen. Il manifesto, costituito da 10 sezioni: (Istituzioni, Arte e Cultura, Informazione, Difesa e Sicurezza, Imprenditoria, Cristianità, Sociale, Tecnologia, Sostenibilità ed Ambiente, Economia), sarà successivamente sottoscritto in Parlamento alla presenza di tutti gli illustri rappresentati che lo hanno condiviso. Il documento, che avrà carattere scientifico, come ha spiegato la Presidente La Rosa, prende il nome dalla celebre opera di Leonardo da Vinci, che ben descrive, l’eccellenza del genio italiano. “Oggi – ha dichiarato – la Presidente di IT Difesa Katia La Rosa – serve unità, autentica solidarietà, e coesione nazionale. Abbiamo scelto illustri punti di vista per raccontare questo particolare momento storico analizzando le sfide che ci attendono. Proiettare nel futuro le conseguenze delle proprie scelte è uno strumento indispensabile per affrontare il presente. Esiste un solo bene, la conoscenza, ed un solo male, l’ignoranza.” È proprio in questo concetto socratico che, risiede il nostro contributo nel supportare la ricerca a possibili soluzioni, per superare questo momento di crisi. Il destino dell’umanità non è stato scritto. Tutto dipenderà dalle nostre decisioni e conseguenti azioni. Abbiamo ancora una mossa “da giocare”: il nostro libero arbitrio, inteso come capacità di scelta di opzioni contrapposte. La nostra volontà deve rappresentare un’opportunità di vita e non la condanna del genere umano. Si può fare ancora scacco matto: vincendo l’avversario senza bisogno di combattere”. Nell’ambito della manifestazione, il Maestro Marco Nereo Rotelli, autore del logo del Manifesto di Pace, ha donato al Sindaco di Genova una carta idrografica, che unisce la città a Venezia. L’opera è stata realizzata per le Celebrazioni del 150° Anniversario dell’Istituto Idrografico della Marina. Nel corso dell’evento, si è svolta anche la cerimonia di premiazione dell’edizione speciale “di Italia del Merito”. Ad essere insigniti: il Direttore Istituto Idrografico della Marina, Contrammiraglio Massimiliano Nannini; Il Comandante di Nave Amerigo Vespucci, Capitano di Vascello Luigi Romagnoli; Il Presidente Regionale Liguria e Provinciale UNMS Genova, Commendatore e Gran Ufficiale ordine al Merito Eugenio Tofanelli, il Maresciallo dei Carabinieri Antonio Brunetti, (ricordiamo, che fu scelto dal Generale Dalla Chiesa per fare parte del famoso “gruppo dei 31 uomini del Generale”, la brigata segreta dei “senza volto” voluta da Dalla Chiesa per debellare il terrorismo); il Sindaco di Genova Marco Bucci. A conclusione dell’evento, per rafforzare la diffusione di valori e di quell’ umanità cristiana, che va salvaguardata, nel segno dell’amore e della spiritualità, Giovanni Licastro, ha donato uno dei gioielli Amen, che richiamano alla fede cristiana ed un prototipo di una nuova linea dedicata ai valori del manifesto della Pace.
Dichiarazioni di alcune personalità che hanno condiviso il manifesto.
“Premio Nobel per la Pace, prof. Riccardo Valentini “La Pace è il bene più grande che l’umanità possa desiderare. Come ha detto Papa Francesco, ogni azione, gesto, nei confronti del prossimo, può costruire la pace. Per questo motivo è fondamentale l’integrazione culturale che deve rappresentare un valore di crescita per ogni comunità. Un messaggio che possiamo dare all’essere umano? Di pensare ai propri figli, il bene più grande che abbiamo e a cui stiamo distruggendo la speranza ed il futuro.”
Presidente di ERG Edoardo Garrone: “La cultura della pace deve essere declinata in ogni ambito per supportare un processo di transizione energetica equa e inclusiva che non lasci nessuno indietro. Dobbiamo preservare la sostenibilità in tutte le sue forme: economica, sociale ed ambientale. Il nostro compito è garantire la possibilità di soddisfare i bisogni delle generazioni future”.
“Presidente Nazionale, Ufficiale Antonio Mondello: “Sono orgoglioso che la nostra associazione, sia stata premiata in un’occasione così prestigiosa. Il nostro impegno sarà quello di continuare ad operare nel tessuto sociale, tenendo alti i valori della nostra costituzione, per tutelare i servitori dello Stato”.
Marco Nereo Rotelli, artista. “Non si può realizzare la pace se si coltiva nel proprio animo l’odio.” Non c’è pace senza giustizia, non c’è giustizia senza perdono. Dobbiamo comunicare la pace attraverso la Cultura, attraverso il rispetto, attraverso l’amore questo deve essere il nostro compito”.
Il documento è aperto al contributo di altri intellettuali, filosofi, uomini di religione, artisti, imprenditori, rappresentanti delle istituzioni e della sicurezza nazionale, affinché unitamente possano contribuire a divulgare i valori della pace, della giustizia, del bene, della bellezza, della fratellanza umana e della convivenza comune, per confermare l’importanza di quei principi imprescindibili salvezza del mondo, per costruire insieme il nuovo risorgimento 2.0
Elenco di alcune delle personalità che sostengono il manifesto.
- Riccardo Valentini, Premio Nobel per la Pace
- Dr maresciallo Antonio Brunetti, . (fu scelto dal Generale Dalla Chiesa per fare parte del famoso “gruppo dei 31 uomini del Generale”, la brigata segreta dei “senza volto” voluta da Dalla Chiesa per debellare il terrorismo)
- Rafael Perrino, Università Bocconi di Milano
- Università di Genova
- Mario Caligiuri, Università della Calabria, Presidente della Societa Socint(Società di intelligence)
- Prof. Mario Morcellini, emerito della Sapienza
- Dr Edoardo Garrone Presidente ERG
- Paolo Petrecca, Direttore Rai news 24
- Dr Roberto Boella AD dell’Agenzia di stampa LaPresse
- Svetlana Celli, Presidente dell’Assemblea Capitolina di Roma
- Centro Studi Mario Luzi la Barca
- Cristiano Rufini, Presidente Sferanet,
- Italo Treni
Poesia ai Naviganti scritta da Katia La Rosa (fondatore del progetto) e donata al Comandante di Vascello Luigi Romagnoli