HEDY LAMARR l’imprenditrice che ha unito moda e tecnologia, creando la prima borsa tecnologica in Italia è stata premiata, oggi 25 marzo nella sala conferenze della Camera dei deputati di Roma, nell’ambito della decima edizione di Italia del Merito. In questo alto contesto istituzionale, all’evento organizzato dalla giornalista Katia La Rosa Presidente di IT DIFESA, hanno partecipato il Premio Nobel per la Pace, Prof. Riccardo Valentini, Paolo Petrecca, Direttore Rainews 24; Angelo Vesto, Tenente Colonnello e direttore “Informazioni Difesa”, Roberto Boella, AD LaPresse agenzia di stampa. Lamarr è stata insignita per: “per la straordinaria capacità imprenditoriale di coniugare moda e tecnologia implementando il settore del made in Italy”.Lamarr, infatti ha progettato il futuro partendo dal passato, osservando il mondo che cambia rispettando l’ecosistema. Il brand Lamarr sorge dalla venerazione per la tradizione del Made in Italy e prosegue verso le frontiere della modernità. Mondi diversi che possono convivere per generare innovazione. Progettualità smart e tecnologia con – temporanea tradotte in design, luci LED e ricarica dispositivi mobili per una “borsa pièce unique” capace di sorprendere nelle sue nuove modalità di interrelazione. Connettività, eleganza e sistemi wireless dialogano per la progettazione di un oggetto ricercato e funzionale. Un gioiello classico e hi-tech allo stesso tempo. Hedy Lamarr Rodrigues nasce a Rio de Janeiro da genitori di origine italiana. Fin da giovanissima sperimenta l’efficacia nel rappresentare i propri stati d’animo interpretando in maniera non convenzionale capi d’abbigliamento e accessori. Studia giurisprudenza ma riscopre la passione per l’arte presso la facoltà di Danza Contemporanea dell’Università Federale di Rio de Janeiro dove si identifica con l’arte di Pina Bausch restandone profondamente influenzata. Nel 2004 si stabilisce in Italia. Qui si dedica alla famiglia e segue progetti imprenditoriali a scopo umanitario realizzati in Brasile e in Africa. Allo stesso tempo inizia a tessere una profonda connessione con il territorio andando alla scoperta del Made in Italy in tutte le sue declinazioni. Nel 2014 si appassiona all’arte della lavorazione artigianale della pelle e crea una sua prima linea di borse e zaini. Inizia a viaggiare in tutto il mondo traendone ispirazione e arricchimento culturale ma è nell’eccellenza italiana che individua il core business della sua idea imprenditoriale. Durante il percorso formativo presso il Bag Design Course School Arsutoria di Milano matura la volontà di dar vita a Lamarr, un progetto che coniughi ingegno e creatività. “Sono orgogliosa di questo riconoscimento – ha spiegato Lamarr- Il brand nasce per coniugare in un unico prodotto l’idea di una donna contemporanea, dinamica, affascinante e volitiva. Design, tecnologia e made in Italy si intrecciano per generare un progetto innovativo. Lo scenario pandemico ha soltanto alimentato la sfida di creare un prodotto iconico dedicato alla donna che non teme i cambiamenti ma li affronta e li interpreta con granitica determinazione. ”
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